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- Iscritto il: 27/10/2015, 15:07
a calaiò e cate serve uno che gli da il pallone in profondità.....centrocampista-regista-trequartista chiamatelo come volete ma vanno serviti in profondità è l'abc del calcio.....noi di centrocampisti abbiamo 5 mediani(gamba o balon) uno operato al cuore e misic 20 anni messo a destra per non vedere più in campo milos
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- Iscritto il: 02/11/2015, 10:06
Cacia è sul viale del tramonto da un paio d'anni, ieri ha segnato perchè il nostro difensore si è fatto spostare come un impiegato che gioca a calcetto il Venerdì sera. I goal presi ieri non hanno niente a che vedere con la stanchezza (ma per favore ! giovani di 25 anni non reggono due partite in +?), ma sono la spia di una mezza squadra che non vede l'ora di togliere le tende da Spezia. Il colpevole di questo disastro e UNO SOLO : D.M da Fiume. Bjelica è complice involontario (?) e sono cazzi suoi perchè penso che avrà chiuso con l'Italia. Speriamo di fare 26 punti anche al ritorno. Cagliari, Crotone e Pescara possono fare il vuoto e magari i play-off manco ci saranno come nel 2066-2007
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Sperando che il mercato di gennaio porti innesti d qualità,nn mi sembra manco il caso d sparare a raffica dopo un 3-0 dove sarebbe il caso piuttosto d nn scrivere anche perché per quello visto ieri si troverebbero consensi a mandare via tutti con troppa facilità.
Per quel che riguarda Calaio bhe x me è uno dei più forti che abbiamo in squadra se nn il più forte e ripartirei certamente da lui.......poi ognuno ha le proprie idee!
Dai Fusco dai Mimmo!!!
Per quel che riguarda Calaio bhe x me è uno dei più forti che abbiamo in squadra se nn il più forte e ripartirei certamente da lui.......poi ognuno ha le proprie idee!
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- Iscritto il: 18/09/2015, 14:48
il bilancio di fine girone di andata secondo il mio modesto parere è solo frutto della totale disorganizzazione societaria: il filone croato è stato un fallimento. inutile girarci attorno, lo scorso anno solo perchèe il Catellani era in stato di grazia è stato nascosto la totale assenza di idee di calcio, l'unico croato normale è andato a Crotone, qua osanniamo Situm che è stato decisivo quante volte? di Migliore solo per il fatto che corre e mette l'anima lo consideri un grande. ma se vedo anche i cross fatti magari che corra meno e crossi meglio; ldi Calaiò, visto i suoi trascorsi mi aspettavo di più, la differenza tra lui e Cacia è racchiusa in ieri: secondo voi il Cacia al posto del Calaiò cadeva sull'unico cross decente sulla sua testa e il Calaiò al posto di Cacia sul loro terzo gol cosa faceva? la difesa è quello che è, il centrocampo bho, quindi direi che la squadra è questa, fatta male e ora, a parte riempire un pulman x la Croazia, bisogna capire con NOMI e COGNOMI che ha voluto questo, ma Zio Cane, hai ceduto Giannetti per catare karim rossi, ma di che cazzo stiamo parlando???
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- Iscritto il: 29/09/2015, 11:53
Ora è il momento di tirare le somme mantenendo sangue freddo.
Per arrivare alla salvezza basterebbe ripercorrere lo schifo del girone di andata che però, non dimentichiamo, è stato fatto quasi tutto nelle prime giornate.
Per arrivare ai play off sicuri dovremmo avere una media inglese perfetta, ovvero fare 40 punti vincendo 10 partite in casa e pareggiandone 10 fuori...IMPENSABILE allo stato attuale.
I play off potrebbero essere raggiunti anche solo con 8 vittorie, 8 pareggi e 4 sconfitte (bottino di 34 punti nel girone di ritorno) che però ci metterebbe nelle posizioni intorno alla settima o l'ottava.
L'anno scorso i play off hannod etto che qualificarsi bene o male conta fino a lì...nella finale in caso di parità non si prevede più il passaggio della migliore ma i calci di rigore.
Per i quarti e le semifinali dovremmo fare quello che hanno fatto avellino e pescara l'anno scoerso..
Io sono fiducioso, credo che Di carlo abbia avuto e richiesto garanzie prima di avventurarsi in questa situzione...
Per arrivare alla salvezza basterebbe ripercorrere lo schifo del girone di andata che però, non dimentichiamo, è stato fatto quasi tutto nelle prime giornate.
Per arrivare ai play off sicuri dovremmo avere una media inglese perfetta, ovvero fare 40 punti vincendo 10 partite in casa e pareggiandone 10 fuori...IMPENSABILE allo stato attuale.
I play off potrebbero essere raggiunti anche solo con 8 vittorie, 8 pareggi e 4 sconfitte (bottino di 34 punti nel girone di ritorno) che però ci metterebbe nelle posizioni intorno alla settima o l'ottava.
L'anno scorso i play off hannod etto che qualificarsi bene o male conta fino a lì...nella finale in caso di parità non si prevede più il passaggio della migliore ma i calci di rigore.
Per i quarti e le semifinali dovremmo fare quello che hanno fatto avellino e pescara l'anno scoerso..
Io sono fiducioso, credo che Di carlo abbia avuto e richiesto garanzie prima di avventurarsi in questa situzione...
- il ligure
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- Iscritto il: 27/09/2015, 8:15
Guardate le valutazioni dei cartellini...Ammesso siano attendibili. Purtroppo non ci sono gli ingaggi, che erano quello che mi interessava principalmente.
http://www.transfermarkt.it/spezia-calc ... 015/plus/1
http://www.transfermarkt.it/spezia-calc ... 015/plus/1
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- Iscritto il: 13/09/2015, 10:15
"avallo' la campagna acquisti"..............per me l'ha dovuta avvallare gioco-forza per sottostare a chi l'ha portato nel campionato italiano,ha dovuto fare il pappagallo di Miskovic,ma hanno inculato anche lui facendogli fare il front-man,il manager all'inglese con 2 spiccioli e poi lasciandolo "solo" cosi si e' dovuto arrangiare con qualche giocatore che conosceva lui ed e' andato fuori di testa perche' si e preso le colpe di tutti.io ce l'ho parecchio anche con questi giocatori che stanno facendo i cazzi che vogliono
- il ligure
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- Iscritto il: 27/09/2015, 8:15
C'era una volta..
Uno Spezia operaio e battagliero in C1, che dopo tre giornate era in testa alla classifica.
La squadra era "povera" ed avevamo Bambini, Pepe, Nincheri, Sabbadin, Lazzoni, Nardecchia, Scazzola, Vecchio (grande capitano e trascinatore nelle successive stagioni), Mirisola, Nardecchia, Troli, ecc...
Più o meno come ora abbiamo Dentello Azzi, Misic, Milos, Tamas, Canadjija e Rossi cioè giocatori (non solo loro, ma anche qualche "nome" più noto o strapagato) che devono ancora dimostrare di valere questa categoria.
Quello Spezia alla quarta di andata scendeva in campo a Bologna, partita marcia, persa 2-1 con torti arbitrali e decisioni dubbie, dopo iniziale vantaggio mi pare.
Da quel momento i limiti di una squadra senza qualità emergevano irrimediabilmente, partiva una spirale inarrestabile finita con playout e mesta retrocessione. Nel mezzo solite goleade subite con squadre del belino, come l'immancabile Leffe.
Adesso, ricordandomi che al 40° di Cesena dopo il gol di Postigo eravamo in testa alla classifica (ci siamo rimasti più o meno 4-5 minuti, fino al pareggio), c'è da tremare, mi pare un parallelo pericoloso e la spirale sembra simile. Un po' come quando siamo stati primi per 8 minuti vincendo 1-0 col Padova, prima del gol "comprato" del Livorno a Treviso (2000/2001).
Quella stagione (1993/1994) avevamo cambiato tre allenatori, erano tempi e campionati diversi, ma la sfiga e la sofferenza erano simili.
Ma per lasciare da parte suggestioni e timori personali, il primo dato oggettivo è che pur essendo ancora in una posizione abbastanza tranquilla a metà classifica, siamo la seconda peggior difesa del torneo e il secondo dato oggettivo e preoccupante siamo riusciti a fare 1 solo punto con Como e Ascoli.
Uno Spezia operaio e battagliero in C1, che dopo tre giornate era in testa alla classifica.
La squadra era "povera" ed avevamo Bambini, Pepe, Nincheri, Sabbadin, Lazzoni, Nardecchia, Scazzola, Vecchio (grande capitano e trascinatore nelle successive stagioni), Mirisola, Nardecchia, Troli, ecc...
Più o meno come ora abbiamo Dentello Azzi, Misic, Milos, Tamas, Canadjija e Rossi cioè giocatori (non solo loro, ma anche qualche "nome" più noto o strapagato) che devono ancora dimostrare di valere questa categoria.
Quello Spezia alla quarta di andata scendeva in campo a Bologna, partita marcia, persa 2-1 con torti arbitrali e decisioni dubbie, dopo iniziale vantaggio mi pare.
Da quel momento i limiti di una squadra senza qualità emergevano irrimediabilmente, partiva una spirale inarrestabile finita con playout e mesta retrocessione. Nel mezzo solite goleade subite con squadre del belino, come l'immancabile Leffe.
Adesso, ricordandomi che al 40° di Cesena dopo il gol di Postigo eravamo in testa alla classifica (ci siamo rimasti più o meno 4-5 minuti, fino al pareggio), c'è da tremare, mi pare un parallelo pericoloso e la spirale sembra simile. Un po' come quando siamo stati primi per 8 minuti vincendo 1-0 col Padova, prima del gol "comprato" del Livorno a Treviso (2000/2001).
Quella stagione (1993/1994) avevamo cambiato tre allenatori, erano tempi e campionati diversi, ma la sfiga e la sofferenza erano simili.
Ma per lasciare da parte suggestioni e timori personali, il primo dato oggettivo è che pur essendo ancora in una posizione abbastanza tranquilla a metà classifica, siamo la seconda peggior difesa del torneo e il secondo dato oggettivo e preoccupante siamo riusciti a fare 1 solo punto con Como e Ascoli.