A Sp. in 2 anni abbiamo avuto 2 Mister che hanno dimostrato come sia importante e determinante il ruolo alla faccia del luogo comune che l'allenatore non conta niente.up ha scritto: ↑30/05/2024, 11:25 A Roma quando hanno vinto questa coppetta che il Parma la vincerebbe con le riserve hanno fatto festa per tre giorni con tanto di autobus scoperto e con Mourinho portato in trionfo
New England non discuto del comportamento...si è comportato da un Giuda qualsiasi ma come mister per lui parlano i fatti
Resta che uno, a Firenze, ha dimostrato di restare sempre con quel neo di non saper gestire le partite e prendere goal evitabili anche all'ultimo secondo. Cmq è cresciuto e anche tanto dopo l'esperienza di Firenze.
Thiagone fa calcio propositivo ma ha un abilità tattica che tende alla perfezione. Con il Bologna ha fatto qualcosa di unico anche grazie ad un certo Sartori dietro che gli ha costruito la squadra con intelligenza e competenza.
Credo che D'Angelo quest'anno abbia dimostrato di essere uno che sa il fatto suo. Ha capito la situazione e si è tirato su le maniche. Con l'anno nuovo, spero, avrà la possibilità di dare più qualità alla manovra fermo restando che giocare un calcio semplice è comunque vincente (vedi Olympiakos). Ha saputo compattare il gruppo e dare certezze tattiche in campo in poco tempo e soprattutto con poca qualità di tempo...nel senso che prendendo la squadra tardi non ha fatto la preparazione e tutte le gare erano con l'acqua alla gola...non aveva tempo per fare "fioretto" doveva andare di "spada"... Non è ai livelli degli altri due ma è uno molto capace. Considerato poi che dietro non solo non ha Sartori ma ha un duo di sabotatori.
Altri allenatori sulla rampa di lancio che però sono andati incontro ad un brusco stop sono Dionisi (ex Sassuolo) e Zanetti (ex Empoli).