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https://m.tuttob.com/modena/rdc-modena- ... naj-181511 Gli hanno preferito Tio Cipot che quando gioca si nasconde.....
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- Iscritto il: 30/08/2016, 9:08
A volte nel management aziendale si crea una sorta di "legame" dove la protezione reciproca crea una sorta di corda ...se cade uno cadono tutti. Non so se questa sia effettivamente la situazione dentro lo SP calcio sia chiaro...
Vorrei aprire una parentesi e capire che cosa ne pensate su chi, da anni, copre ruoli chiave in seno alla Società. Vorrei capire cosa ne pensate.
Abbiamo Dirigenti che hanno una "memoria" storica importante e giovani manager cresciuti dentro lo Spezia Calcio da "sbarbatelli" a manager. Credo sia impossibile che gente con questo background non tenga alle sorti sportive. Purtroppo quello che hanno loro, in particolare figure apicali gestionali e comunicazione non lo ha la direzione tecnica e non lo ha chi decide il marketing. Quindi se parliamo del logo a tanti non è piaciuto come è stato gestito e come è stato fatto. Quindi può essere un errore. Ma non tutti gli errori vengono fatti in malafede. E solo stato gestito da qualcuno che non ha sentito dentro di sè il valore sentimentale ma ha considerato solo quello economico. Oppure semplicemente lo stesso logo poteva essere gestito in modo da essere recepito diversamente dalla gente...non un'imposizione ma da "creato tutti insieme". Un tavolo su questo tema si può sempre aprire... e trovare il compromesso di mettere un piccolo richiamo al passato. Why not?
Togliamo l'onta della malafede anche alla Direzione Tecnica. Errori su errori...giro di giocatori poco sensato. Prendo un esempio. A logica se prendi Krollis dopo aver preso Strelec, entrambi che vengono da un altro mondo...ha poco senso. Il secondo ha per lo meno passato il periodo di ambientamento e ha 22 anni. Ci punti...deciso...fa quello che fa...poi quanto meno cerchi di rientrare dell'investimento iniziale. Una volta rientrato, con un buon profitto o limitando la minusvalenza, reinvesti su un giocatore giovane nello stesso ruolo. Sto facendo un discorso puramente economico e di gestione di un investimento di quasi 3 Mln. Quindi mi metto sullo stesso piano di ragionamento della proprietà.
Fossi nella proprietà cercherei di capire bene questi aspetti. Capire cerche logiche. E prenderei delle decisioni visto che la prima vittima di questa gestione sportiva è il loro portafoglio.
Quindi cari Dirigenti, nuovi e vecchi...chi tiene il sacco non è meno ladro di chi prende la roba...tradotto...escludendo assolutamente malaffare e malafede, ma constatando una gestione tecnica sportiva piena zeppa di errori economici e di valutazione di qualità rosa/giocatori/allenatori...continuare a legare il proprio futuro a questi personaggi vi trascina inesorabilmente nel cesto delle responsabilità di fronte ai proprietari. Non è mai troppo tardi per prendere le distanze e per fare in modo che chi di dovere si assuma le proprie responsabilità. Primo passo far arrivare la voce dei tifosi alle orecchie oltreoceano. Secondo fare una tabella "economica" di tutte le operazioni fatte. Della rivalutazione di certi giocatori giovani sbolognati (ellertsson/strelec sono 2 esempi...in 2 quasi 4 Mln di investimento che ha portato pressoché zero nelle casse in fase di cessione) a cui sommare ulteriori investimenti negli stessi ruoli (Krollis e Cipot più o meno stesso valore di investimenti inziale)...quindi siamo ripartiti da zero con danno economico e danno tecnico visto che questi ragazzi stanno avendo difficoltà a giocare in una serie inferiore rispetto a quella che nelle idee di tutti si sarebbe dovuta giocare...
Qualcosa non torna...i tifosi fanno il loro...ma Voi dovete fare il Vostro. Perché lo Spezia è fatto da 100 dipendenti circa...e la serie C sarebbe un grosso danno per tutti. Tifosi e parte dirigenziale che ha cuore lo Spezia calcio per tutto ciò che è e rappresenta devono essere "alleati" per far assumere ai responsabili di questa débâcle sportiva le proprie responsabilità. Per il bene di tutti...anche di questa Proprietà lontana, poco esperta di calcio e che (non potete davvero ammetterlo) sanno anche i sassi che vuole disimpegnarsi.
Vorrei aprire una parentesi e capire che cosa ne pensate su chi, da anni, copre ruoli chiave in seno alla Società. Vorrei capire cosa ne pensate.
Abbiamo Dirigenti che hanno una "memoria" storica importante e giovani manager cresciuti dentro lo Spezia Calcio da "sbarbatelli" a manager. Credo sia impossibile che gente con questo background non tenga alle sorti sportive. Purtroppo quello che hanno loro, in particolare figure apicali gestionali e comunicazione non lo ha la direzione tecnica e non lo ha chi decide il marketing. Quindi se parliamo del logo a tanti non è piaciuto come è stato gestito e come è stato fatto. Quindi può essere un errore. Ma non tutti gli errori vengono fatti in malafede. E solo stato gestito da qualcuno che non ha sentito dentro di sè il valore sentimentale ma ha considerato solo quello economico. Oppure semplicemente lo stesso logo poteva essere gestito in modo da essere recepito diversamente dalla gente...non un'imposizione ma da "creato tutti insieme". Un tavolo su questo tema si può sempre aprire... e trovare il compromesso di mettere un piccolo richiamo al passato. Why not?
Togliamo l'onta della malafede anche alla Direzione Tecnica. Errori su errori...giro di giocatori poco sensato. Prendo un esempio. A logica se prendi Krollis dopo aver preso Strelec, entrambi che vengono da un altro mondo...ha poco senso. Il secondo ha per lo meno passato il periodo di ambientamento e ha 22 anni. Ci punti...deciso...fa quello che fa...poi quanto meno cerchi di rientrare dell'investimento iniziale. Una volta rientrato, con un buon profitto o limitando la minusvalenza, reinvesti su un giocatore giovane nello stesso ruolo. Sto facendo un discorso puramente economico e di gestione di un investimento di quasi 3 Mln. Quindi mi metto sullo stesso piano di ragionamento della proprietà.
Fossi nella proprietà cercherei di capire bene questi aspetti. Capire cerche logiche. E prenderei delle decisioni visto che la prima vittima di questa gestione sportiva è il loro portafoglio.
Quindi cari Dirigenti, nuovi e vecchi...chi tiene il sacco non è meno ladro di chi prende la roba...tradotto...escludendo assolutamente malaffare e malafede, ma constatando una gestione tecnica sportiva piena zeppa di errori economici e di valutazione di qualità rosa/giocatori/allenatori...continuare a legare il proprio futuro a questi personaggi vi trascina inesorabilmente nel cesto delle responsabilità di fronte ai proprietari. Non è mai troppo tardi per prendere le distanze e per fare in modo che chi di dovere si assuma le proprie responsabilità. Primo passo far arrivare la voce dei tifosi alle orecchie oltreoceano. Secondo fare una tabella "economica" di tutte le operazioni fatte. Della rivalutazione di certi giocatori giovani sbolognati (ellertsson/strelec sono 2 esempi...in 2 quasi 4 Mln di investimento che ha portato pressoché zero nelle casse in fase di cessione) a cui sommare ulteriori investimenti negli stessi ruoli (Krollis e Cipot più o meno stesso valore di investimenti inziale)...quindi siamo ripartiti da zero con danno economico e danno tecnico visto che questi ragazzi stanno avendo difficoltà a giocare in una serie inferiore rispetto a quella che nelle idee di tutti si sarebbe dovuta giocare...
Qualcosa non torna...i tifosi fanno il loro...ma Voi dovete fare il Vostro. Perché lo Spezia è fatto da 100 dipendenti circa...e la serie C sarebbe un grosso danno per tutti. Tifosi e parte dirigenziale che ha cuore lo Spezia calcio per tutto ciò che è e rappresenta devono essere "alleati" per far assumere ai responsabili di questa débâcle sportiva le proprie responsabilità. Per il bene di tutti...anche di questa Proprietà lontana, poco esperta di calcio e che (non potete davvero ammetterlo) sanno anche i sassi che vuole disimpegnarsi.