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- Iscritto il: 13/09/2015, 11:22
Continuando a dire che abbiamo una squadra scarsa non aiuta. Ci mancavano un paio di titolari con il parma.Elia adattato.Il centrale e ' fuori da agosto.il parma ha giocato 70 minuti nella propria meta'campo.abbiamo preso una traversa,due gol annullati.ci siamo fatti gol da soli.diciamo che abbiamo anche un po di sfida o no?che la rosa sia incompleta va bene ma c'è la possiamo giocare.Forza Aquile.Forza Mister
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- Iscritto il: 13/09/2015, 11:22
Continuando a dire che abbiamo una squadra scarsa non aiuta. Ci mancavano un paio di titolari con il parma.Elia adattato.Il centrale e ' fuori da agosto.il parma ha giocato 70 minuti nella propria meta'campo.abbiamo preso una traversa,due gol annullati.ci siamo fatti gol da soli.diciamo che abbiamo anche un po di sfida o no?che la rosa sia incompleta va bene ma c'è la possiamo giocare.Forza Aquile.Forza Mister
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- Iscritto il: 02/11/2015, 10:06
Da quando quello spocchioso spagnolo ha messo piede in riva al golfo è iniziata la nostra rovinosa caduta......vorrei sapere chi lo ha consigliato ai fratelli bireta (certamente uno che voleva il male dello Spezia...). Ricordo la sua conferenza di presentazione, pensava di essere arrivato nel terzo mondo a portare cibo e acqua.....ha demolito quanto c'era di buono e non ha azzeccato una scelta che è una. Purtroppo non è nemmeno un professionista serio perchè uno del suo "calibro" (??) di fronte a questo fallimento totale darebbe le dimissioni. Concordo con curvaiolo pensante, è impossibile solo sperare di salvarsi con 7/8 giocatori inadatti e 4 rotti cronici......per provare a rifare una squadra a Gennaio ci vorrebbero min 10 mln in quanto giocatori buoni e INTEGRI verrebbero solo per tanti soldi e contratti biennali. Non capisco il motivo per cui D'Angelo abbia lasciato un periodo di stage lautamente pagato per venire a sputtanarsi con questi fenomeni.....mah. Per la cronaca in serie B è alla ottava sconfitta di fila.....speriamo non sia l'Alvin bis.
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- Iscritto il: 02/03/2022, 16:12
Tutti in piedi in alto le mani.....applausi agli ultimi due post.
Mi viene in mente quel giorno a Padova si il giorno della nostra promozione in B a casa loro.
I padovani esposero uno striscione con su scritto...quelli la dovevano essere Noi!!
Indicando la ns. Curva...
Credo che per oggi possa bastare cosi'.....buon lavoro Gazzoli.
A presto.
Mi viene in mente quel giorno a Padova si il giorno della nostra promozione in B a casa loro.
I padovani esposero uno striscione con su scritto...quelli la dovevano essere Noi!!
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Credo che per oggi possa bastare cosi'.....buon lavoro Gazzoli.
A presto.
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- Iscritto il: 10/02/2022, 20:00
Non riesco a mandar giù il fatto che questa gente ci stia rovinando impunemente. Giorno dopo giorno. Penultimi con un piede, e mezzo, in C e si parla di ridimensionare a gennaio. Li odio. Lo dico sinceramente.In questa città il calcio è una cosa seria. Non si può prendere per il culo la gente così.
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- Iscritto il: 13/09/2015, 7:18
E dunque è giusto che una squadra come il Parma, che investe in giovani davvero forti, vada sparata in A e che questo Spezia, costruito come peggio non si potrebbe dal duo Macia-Melissano, scenda per la seconda volta consecutiva. Purtroppo tocca tornare sempre sugli stessi tasti, ma sabato è apparso solare che le partite non le vinci e nemmeno pareggi se non hai almeno sedici giocatori in grado di tenere il campo. Analizziamo i cambi del Parma: Bernabé, catalano classe 2001, è un under 21 spagnolo (non kazako, né afgano) cresciuto tra Barcellona e Manchester City: appena entrato, ha fatto capire di essere un giocatore di un altro pianeta rispetto agli avversari. Charpentier, franco-congolese del 1999, sarebbe titolare in molte squadre di questo campionato, l’anno scorso 10 reti nel Frosinone. Con lui in campo Muhl, un centrale troppo statico per il nostro calcio, non sapeva più che pesci pigliare, lui che può difendere solo contro bisonti di area di rigore. Anthony Partipilo (classe 1994) è il classico attaccante di categoria che nelle ultime quattro stagioni con la Ternana ha realizzato 39 gol, quasi 10 a campionato, quest’anno già 3, non pochi per un rincalzo: non dimentichiamo che al Picco era assente per infortunio il centravanti titolare, Adrian Benedyczak, classe 2000 pagato 2 milioni (quanto Antonucci, per fare un esempio), che è già a quota 7. Bonny è un francese (2003) dalla fisicità impressionante, tale da spaventare con la sua sola presenza il povero (si fa per dire, visto i 30mila mensili che incassa) Moutinho, causandone l’autorete decisiva. Infine, tanto per gradire, nel finale è entrato il 37enne Ansaldi, veterano della A. D’Angelo, dopo aver giocato in dieci il primo tempo con Zurkowski, ha proseguito nella ripresa con Cipot, che ha passato quasi tutto il tempo a nascondersi dietro l’avversario, poi è passato a nove con l’ingresso di Moro, con Ekdal inserito al posto di Kouda per cercare di salvare la barca che affondava. Gelashvili e Moutinho per il tragicomico finale. Per cui è sfortuna solo fino a un certo punto.