-
- Messaggi: 3482
- Iscritto il: 02/11/2015, 10:06
Per "incentivare" gli yankee ad abbattere le richieste di prezzo per la vendita domenica deve andare in scena una contestazione pacifica totale contro tutti a prescindere dal risultato di Lecco. Devono capire che a Spezia non sono più graditi, hanno acquistato per la metà dei diritti TV annuale una società senza debiti in serie A e in poco meno di due anni ci hanno portato sull'orlo della C con bilanci in rosso (????) e una rosa scarsa con ingaggi folli. E ora di dire basta. Lo spagnolo nel frattempo diventato anche muto deve preparare il trolley e viaggiare verso casa magari facendo guidare il suo autista. Un eventuale acquirente deve avere il tempo di intervenire . Se attendiamo inermi la retrocessione in serie C (come lo scorso anno quella in B) questi fenomeni scappano .....ma qui non siamo in Danimarca dove ci sono imprenditori e una società calcistica costa 10 volte meno non ci resterà che una fusione con la Fezzanese ? Maglia bianconeroverde....
-
- Messaggi: 1650
- Iscritto il: 15/11/2015, 16:21
- il ligure
- Messaggi: 4087
- Iscritto il: 27/09/2015, 8:15
Sempre Marco RAGINI
Visto il tuo percorso “alternativo”, ti reputi fortunato?
«Come uomo mi reputo super fortunato, perché l'esperienza che ho fatto in questi trent'anni di carriera da allenatore è impagabile. È come andare ogni anno a un'università diversa. È qualcosa di impressionante. A livello professionale, invece, delle volte per almeno un paio di motivi mi sento abbattuto. Il primo è che avrei voluto dimostrare il mio valore dove ho cominciato come allenatore. Senza voler sembrare arrogante, mi sento molto più preparato di tantissimi tecnici italiani, perché ho potuto assorbire le caratteristiche migliori da ogni tipo di calcio e campionato affrontato».
Il secondo?
«Quando vedo che le società del campionato italiano, di quello svizzero, in Europa comunque, prendono sempre gli stessi allenatori anche se questi sono magari retrocessi l’anno prima… ecco due “madonne” mi vengono».
Citi sempre la Svizzera.
«Nelle mie esperienze calcistiche da voi sono sempre rimasto colpito dall’organizzazione dei club. Dalle metodologie di lavoro. Dal coordinamento tra le varie aree».
Ci sarà un motivo se, con un bacino di utenza non infinito, il pallone rossocrociato riesce comunque a ottenere buoni risultati.
«Ho parlato di Svizzera solo pochi giorni fa al presidente e al vicepresidente della federazione tagika. Ho raccontato come siete riusciti a dare una svolta al vostro calcio negli ultimi vent’anni. Avete copiato, ma con intelligenza, migliorandola, la metodologia del calcio francese e da quel momento, dopo un quinquennio di assestamento, avete iniziato a ottenere risultati. Cominciando a livello giovanile. Giù il cappello davanti al lavoro svolto. Siete passati avanti all’Italia, nonostante il bacino d'utenza è nettamente inferiore».
Visto il tuo percorso “alternativo”, ti reputi fortunato?
«Come uomo mi reputo super fortunato, perché l'esperienza che ho fatto in questi trent'anni di carriera da allenatore è impagabile. È come andare ogni anno a un'università diversa. È qualcosa di impressionante. A livello professionale, invece, delle volte per almeno un paio di motivi mi sento abbattuto. Il primo è che avrei voluto dimostrare il mio valore dove ho cominciato come allenatore. Senza voler sembrare arrogante, mi sento molto più preparato di tantissimi tecnici italiani, perché ho potuto assorbire le caratteristiche migliori da ogni tipo di calcio e campionato affrontato».
Il secondo?
«Quando vedo che le società del campionato italiano, di quello svizzero, in Europa comunque, prendono sempre gli stessi allenatori anche se questi sono magari retrocessi l’anno prima… ecco due “madonne” mi vengono».
Citi sempre la Svizzera.
«Nelle mie esperienze calcistiche da voi sono sempre rimasto colpito dall’organizzazione dei club. Dalle metodologie di lavoro. Dal coordinamento tra le varie aree».
Ci sarà un motivo se, con un bacino di utenza non infinito, il pallone rossocrociato riesce comunque a ottenere buoni risultati.
«Ho parlato di Svizzera solo pochi giorni fa al presidente e al vicepresidente della federazione tagika. Ho raccontato come siete riusciti a dare una svolta al vostro calcio negli ultimi vent’anni. Avete copiato, ma con intelligenza, migliorandola, la metodologia del calcio francese e da quel momento, dopo un quinquennio di assestamento, avete iniziato a ottenere risultati. Cominciando a livello giovanile. Giù il cappello davanti al lavoro svolto. Siete passati avanti all’Italia, nonostante il bacino d'utenza è nettamente inferiore».
- il ligure
- Messaggi: 4087
- Iscritto il: 27/09/2015, 8:15
Ecco il mister che ci serve... Tagikistan Mongolia Congo Nigeria San Marino.
Parla anche bene italiano ed ha allenato a qualsiasi latitudine e con qualsiasi temperatura. Profilo giusto per Macia, ma magari li metta in riga i nostri. Dice che in Congo non volevano un bianco come mister, ma quando si è presentato aveva imparato tutti i volti e i nomi e lo hanno fatto padrino della squadra. I figli dei calciatori portano nome Marco...
http://www.marcoragini.com/
https://www.tio.ch/sport/calcio/1696102 ... zona-mondo
Ha dichiarato di aver avuto 3 chiamate in serie C italiana, ma utte le società gli hanno chiesto di portare uno sponsor.
Parla anche bene italiano ed ha allenato a qualsiasi latitudine e con qualsiasi temperatura. Profilo giusto per Macia, ma magari li metta in riga i nostri. Dice che in Congo non volevano un bianco come mister, ma quando si è presentato aveva imparato tutti i volti e i nomi e lo hanno fatto padrino della squadra. I figli dei calciatori portano nome Marco...
http://www.marcoragini.com/
https://www.tio.ch/sport/calcio/1696102 ... zona-mondo
Ha dichiarato di aver avuto 3 chiamate in serie C italiana, ma utte le società gli hanno chiesto di portare uno sponsor.
- il ligure
- Messaggi: 4087
- Iscritto il: 27/09/2015, 8:15
Vuoi dire questo? https://www.chiomenti.net/philosophy
- il ligure
- Messaggi: 4087
- Iscritto il: 27/09/2015, 8:15
Hanno altissima considerazione. Solo Macia e Melissano potevano assoldarlo... Per usarlo come capro espiatorio ovviamente.
----------------------------------------------------------
6/11 21:02 Paffi: Ah ah ah
6/11 20:53 FriscoBay: Sì… Tozzi-Fan!
6/11 20:51 Paffi: Alvini in un'altra vita era un kamikaze giapponese
6/11 20:37 skardy: La testa di Alvini è più dura di quella dei leoni del Duomo
6/11 20:13 Sandrone65: Divagazione calcistico-matematica ,un allenatore si è lamentato perché l'avversario ha superato la metà campo solo tre volte in una partita, ma hanno perso 4 a 1. Sarà stato un errore del cronista? Mah
6/11 19:31 Usc Kobe Bryant: In un modo o nell’altro non viene mai cacciato, evidentemente quelle dichiarazioni colpiscono. Altri vengono mandati via dopo 3-4 partite
----------------------------------------------------------
6/11 21:02 Paffi: Ah ah ah
6/11 20:53 FriscoBay: Sì… Tozzi-Fan!
6/11 20:51 Paffi: Alvini in un'altra vita era un kamikaze giapponese
6/11 20:37 skardy: La testa di Alvini è più dura di quella dei leoni del Duomo
6/11 20:13 Sandrone65: Divagazione calcistico-matematica ,un allenatore si è lamentato perché l'avversario ha superato la metà campo solo tre volte in una partita, ma hanno perso 4 a 1. Sarà stato un errore del cronista? Mah
6/11 19:31 Usc Kobe Bryant: In un modo o nell’altro non viene mai cacciato, evidentemente quelle dichiarazioni colpiscono. Altri vengono mandati via dopo 3-4 partite