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Volpi ha sicuro le sue colpe ma anche noi tifosi abbiamo le nostre la sciarpa al collo a Vitale non ce l'ha messa Volpi ma alcuni tifosi in risposta a chi (giustamente) contestava la scelta
Poi c'è stata la fine degli ultras spezia e la nascita della curva ferrovia e non è stata certo colpa di Volpi.
Poi c'è stata la fine degli ultras spezia e la nascita della curva ferrovia e non è stata certo colpa di Volpi.
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la società si sta trasformando e come tale, anche il fenomeno ultras di conseguenza.
certo, non so quanto ultras vi sia in curva al giorno d'oggi, anche solo per il fatto che non la frequento da diversi anni, ma mi sembra che vi alberghi una mentalità ben diversa da qualche anno fa.
ad oggi il tifo spezzino è azzerato, anestetizzato, assuefatto a tutti gli episodi che accadono, non sia ha più la coscienza che dovrebbe esistere.
ci siamo per caso dimenticati la sciarpa al collo al maiale nove dita?!
servi di questa dirigenza che ci ha lobotomizzati facendoci ingoiare l'inimmaginabile fino a qualche anno fa.
l'unica coscienza critica che ancora vive è questo muro, dove perlomeno si ha quella memoria storica e quel senso di appartenenza che altrove io non vedo.
quoto perciò bull65: se ci fosse una dirigenza diversa, ci sarebbero diversi comportamenti e non tutto quello a cui abbiamo assistito fino ad ora.
certo, non so quanto ultras vi sia in curva al giorno d'oggi, anche solo per il fatto che non la frequento da diversi anni, ma mi sembra che vi alberghi una mentalità ben diversa da qualche anno fa.
ad oggi il tifo spezzino è azzerato, anestetizzato, assuefatto a tutti gli episodi che accadono, non sia ha più la coscienza che dovrebbe esistere.
ci siamo per caso dimenticati la sciarpa al collo al maiale nove dita?!
servi di questa dirigenza che ci ha lobotomizzati facendoci ingoiare l'inimmaginabile fino a qualche anno fa.
l'unica coscienza critica che ancora vive è questo muro, dove perlomeno si ha quella memoria storica e quel senso di appartenenza che altrove io non vedo.
quoto perciò bull65: se ci fosse una dirigenza diversa, ci sarebbero diversi comportamenti e non tutto quello a cui abbiamo assistito fino ad ora.
l'età media si alza dappertutto, anche fra i tifosi
non si può chiedere ad un ultracinquantenne con figli e magari anche nipoti di fare le stesse cose che faceva quando aveva la metà degli anni
e non è cambiata solo l'età. dappertutto c'è passività e rassegnazione perché l'atmosfera purtroppo è questa : passività e rassegnazione a tante cose che vanno male, almeno nel nostro paese e il calcio non si salva
poi è venuta anche la "Rete" e il video sopperisce la presenza fisica
tuttavia dico anche un'altra cosa : oggi, se uno vuole, con la penna può fare del male. Basta saper scrivere bene
intanto l'arbitro piscopo di imperia non arbitra più
basta saper scrivere bene, individuare bene chi colpire e con quali argomenti colpire. ma devono essere colpi mirati, meglio poche cose ma conclamate
e spedirle ai destinatari giusti, non di certo agli invertebrati che scrivono dello spezia sui quotidiani locali
non si può chiedere ad un ultracinquantenne con figli e magari anche nipoti di fare le stesse cose che faceva quando aveva la metà degli anni
e non è cambiata solo l'età. dappertutto c'è passività e rassegnazione perché l'atmosfera purtroppo è questa : passività e rassegnazione a tante cose che vanno male, almeno nel nostro paese e il calcio non si salva
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tuttavia dico anche un'altra cosa : oggi, se uno vuole, con la penna può fare del male. Basta saper scrivere bene
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basta saper scrivere bene, individuare bene chi colpire e con quali argomenti colpire. ma devono essere colpi mirati, meglio poche cose ma conclamate
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- Dopo una vigilia molto tesa (il prefetto aveva fatto cedere la curva dei tifosi liguri a quelli toscani), la reazione e' stata allucinante e vergognosa: adesso lo Spezia rischia grosso - Ricoverati due tifosi del Pisa LA SPEZIA - Spezia - Pisa e' durata solo 10' : una punizione per lo Spezia (5' ), un salvataggio sulla linea di porta del Pisa, ed e' divampata la contestazione spezzina. Il terzino toscano Marcato viene colpito da alcuni pezzi di seggiolini sradicati dai tifosi di casa, mentre batte il fallo laterale e quasi in contemporanea crolla a terra il guardalinee Marino Ratti, 38 anni, di Monza, centrato da una scatola di carta igienica. Il guardalinee, portato negli spogliatoi e poi in ospedale, veniva dimesso subito dopo. Intanto nella curva dei sostenitori pisani un tifoso di 28 anni, di professione macellaio, il cui nome non e' stato diffuso per il rispetto della privacy, veniva colpito da infarto e finiva in rianimazione nel nosocomio ligure, ma gia' in serata veniva dichiarato fuori pericolo. Un' altra anziana sportiva toscana, conosciuta tra i tifosi con il solo nome Rina, scivolava sui gradoni e riportava la frattura di un piede. Entrambi gli episodi non sono da ascrivere ad azioni teppistiche, ma solo all' atmosfera che si era creata. Dopo circa mezz' ora, dagli spogliatoi filtrava la notizia che la partita sarebbe stata sospesa e che la squadra pisana non avrebbe voluto rientrare in campo. Inutili gli interventi del proprietario dello Spezia Eros Polotti, dell' allenatore Luciano Filippi e del capitano Stefano Sottili, recatisi sotto il settore degli spezzini. Nulla da fare, fischi e improperi diretti al prefetto della Spezia, Mario Spanu, che aveva deciso di destinare la curva spezzina ai sostenitori del Pisa. A poche ore dall' inizio della gara il presidente Sergio Borgo e il dirigente addetto ai tifosi Federico La Valle avevano rassegnato le dimissioni. I fattacci si sono verificati, dopo un inizio tranquillo, con i tifosi impegnati a incitare le rispettive formazioni. Gli ospiti hanno aperto le ostilita' , lanciando verso la tifoseria avversaria una dozzina di razzi che, per fortuna, non raggiungevano i sostenitori locali. Poi, poco prima del fischio d' inizio, gli stessi tifosi pisani hanno gettato alcuni fumogeni che hanno costretto l' arbitro ad allungare ancora i tempi del via. Avvisaglie di simili episodi si erano avuti per tutta la settimana, ma nessuno poteva supporre che la contestazione arrivasse addirittura a colpire la propria squadra, non permettendole di giocare l' incontro. In mattinata la dirigenza spezzina aveva inviato un fax alla prefettura del capoluogo, chiedendo di invertire i settori adibiti agli spettatori, considerato che da Pisa non erano arrivati piu' di 2 mila tifosi. Lo Spezia aveva anche chiesto di iniziare la gara con 10' di ritardo per solidarieta' con i tifosi locali. Ora le conseguenze saranno gravi: oltre allo 0 - 2 a tavolino, si prevedono parecchie giornate di squalifica del campo. La risposta dell' attuale proprietario Eros Polotti e' stata drastica: "In settimana studieremo l' opportunita' di ritirare la squadra dal campionato". Il Pisa per precauzione ha presentato riserva scritta, ma l' arbitro Palmieri ha fatto firmare ai dirigenti delle due societa' una dichiarazione, in cui si afferma che non sussistevano le condizioni per riprendere il gioco. DA NOTARE:entrambi gli episodi non sono da ascrivere ad azioni teppistiche,ma solo all'atmosfera che si era creata..........è quella che manca adesso ora se ai pisani dessero la curva al massimo x protesta non si entrerebbe allo stadio
- Esule75
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sp ha scritto:Bull 65 spero di sbagliarmi e che tu abbia ragione ossia via il problema e hai di nuovo una tifoseria... Sarebbe sicuramente più ottimistico che pensare che manchino proprio gli ideali, avrò sbagliato con le mie orecchie a sentire gentaglia dire"questi in prima fila in trasferta dove sono" oppure "quello che parla chi è lo hai mai visto" o una signora su con l'età zittita perche"stai zitta sei vecchia". Ai miei tempi Ramon mi avrebbe buttato giù tutti i denti per la signora e detto "fatti i cazzi tuoi non puoi sapere i problemi degli altri"
Hai ragione al 1000%. Secondo me è finita la mentalità ultras a Spezia....E sinceramente vivo di nostalgia degli anni 80 quando l erba del Picco faceva schifo ma avevi tifo, attaccamento e.... Mimmo Mastropasqua!
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- Iscritto il: 13/09/2015, 13:00
La corazzata Cremonese due pere in casa a che oggi