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- Iscritto il: 03/10/2015, 22:35
Penso anche io la ternana vorra' fare la stessa partita del cesena con la differenza che la' davanti hanno uomini piu' periclosi, massima attenzione nel scalare le marcature. Di gennaro a me piace ma deve lavorare moltissimo sulle uscite
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- Iscritto il: 15/11/2015, 16:21
Playoff???? Grazie prima la Salvezza tra 12 punti che come detto in precedenza ci vorrà ancora un mesetto. La prossima partita stesso canovaccio al picco. La passione si trasmette ma anche si toglie........Ternana farà una partita copia e incolla come il Cesena e noi faremo molta fatica come ieri. L'ha detto anche mister Gallo in un'intervista sempre ieri. Le squadre chiuse le soffriamo parecchio.
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- Iscritto il: 02/11/2015, 10:06
D'accordo con Vizza a Ale... ieri Picco triste, spento, silenzioso e vuoto. Per una volta lasciamo perdere patron, società, DS, giocatori e prendiamo atto che lo Spezia ormai lo seguono veramente in pochi (e purtroppo i veci sono sempre presenti.....) . In giro sento dire da molti che nel 2018 è assurdo prendere acqua in testa per vedere una partita che si può "comodamente" (???) vedere in TV sul divano.....Copriteci quella cazzo di curva.
- il ligure
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- Iscritto il: 27/09/2015, 8:15
Col maltempo e col freddo i veci i stan a ca?
Questa è la situazione di Spezia ma anche di altre piazze.Se prendiamo le foto di partite di età classifica in B nel 1987 o nel 1988, le curve erano stracolmo di gente giovane, ruggivano quasi dappertutto.
Adesso.i giovani sono spartiti e anche la.voglia di andare allo stadio.Teniamoceli stretti quei sedicenni che preferiscono i gradini del Picco di questi tempi.Il futuro, demograficamente e socialmente parlando, porta questo.Fra dieci anni il fenomeno aggregativo ultras potrebbe persino essere una cosa da museo..chissà.
Questa è la situazione di Spezia ma anche di altre piazze.Se prendiamo le foto di partite di età classifica in B nel 1987 o nel 1988, le curve erano stracolmo di gente giovane, ruggivano quasi dappertutto.
Adesso.i giovani sono spartiti e anche la.voglia di andare allo stadio.Teniamoceli stretti quei sedicenni che preferiscono i gradini del Picco di questi tempi.Il futuro, demograficamente e socialmente parlando, porta questo.Fra dieci anni il fenomeno aggregativo ultras potrebbe persino essere una cosa da museo..chissà.
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- Iscritto il: 12/09/2015, 21:37
Hai ragione vizza..... oggi uno stadio desolante, degno di una partita di serie c a meta' classifica.... se 6 anni di B portano a questo risultato forse sarebbe ora di tornare di sotto. Nulla da dire alla squadra una partita storta ci puo' stare ma il pubblico di Spezia era un'altra cosa....
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- Iscritto il: 15/11/2015, 16:59
Il Cesena ha fatto una partita gagliarda e non ha rubato nulla.
D'altronde se fai due tiri in porta in novanta minuti, è facile perdere.
Solito refrain: niente da dire sul piano agonistico e per l'impegno, ma formazione con un tasso tecnico troppo basso, a partire dai due terzini quasi mai capaci di mettere u cross azzeccato in area. Impossibile parlare male di Mastinu ma non gli si può chiedere più di tanto. Bolzoni sempre positivo in interdizione ma da lui solo passaggi in orizzontale. Mora e Pessina abbastanza anonimi. Nessuno poi capace di saltare l'uomo.
Il risultato: mettere gli attaccanti davanti al portiere è mission impossible.
E poi la solita prestazione incolore di Granoche, che non ha proprio le caratteristiche per trasformare il nulla in oro, niente di niente a referto per lui.
D'altronde se fai due tiri in porta in novanta minuti, è facile perdere.
Solito refrain: niente da dire sul piano agonistico e per l'impegno, ma formazione con un tasso tecnico troppo basso, a partire dai due terzini quasi mai capaci di mettere u cross azzeccato in area. Impossibile parlare male di Mastinu ma non gli si può chiedere più di tanto. Bolzoni sempre positivo in interdizione ma da lui solo passaggi in orizzontale. Mora e Pessina abbastanza anonimi. Nessuno poi capace di saltare l'uomo.
Il risultato: mettere gli attaccanti davanti al portiere è mission impossible.
E poi la solita prestazione incolore di Granoche, che non ha proprio le caratteristiche per trasformare il nulla in oro, niente di niente a referto per lui.