Parallelismi...
Nel 99/2000 in C2 vincemmo a Sesto San Giovanni 0-2 con doppietta di Zaniolo che poi fu espulso per aver calciato la palla fuori dallo stadio.
L'indomani la Gazzetta titolava: "Spezia. Un altro grande colpo".
Sergione ha scritto: ↑18/10/2024, 21:45
Il proprietario di una squadra di calcio deve rappresentare una comunità di persone e i loro sentimenti. Ha il dovere di preservare, mantenere e tramandare i loro valori, e questa responsabilità non si limita solo al profitto o all'interesse economico.
Forse negli anni 70 o 80.
Con le società straniere e i "fondi" senza volto o con i prestanome siamo già nel post-moderno e nel post-calcio.
O forse in piazze come Roma dove tifano solo Lazio…
Oggi partita delicata e difficile....forza Mister forza ragazzi.
Certo e' che la vera partita si gioca al chiuso su dei tablet, tavoli o dei video messaggi.
Preghiamo
Sergione ha scritto: ↑18/10/2024, 21:45
Il proprietario di una squadra di calcio deve rappresentare una comunità di persone e i loro sentimenti. Ha il dovere di preservare, mantenere e tramandare i loro valori, e questa responsabilità non si limita solo al profitto o all'interesse economico.
Forse negli anni 70 o 80.
Con le società straniere e i "fondi" senza volto o con i prestanome siamo già nel post-moderno e nel post-calcio.
Il proprietario di una squadra di calcio deve rappresentare una comunità di persone e i loro sentimenti. Ha il dovere di preservare, mantenere e tramandare i loro valori, e questa responsabilità non si limita solo al profitto o all'interesse economico.